venerdì 27 febbraio 2009

A partire da...

A partire dagli inizi del ‘900 abbiamo assistito allo sviluppo della civiltà dell’immagine. Questa progressiva evoluzione è stata avvertita come uno slancio naturale che ha accompagnato la nascente società industriale e di massa.
Al concetto di movimento si sono interessati numerosi intellettuali e artisti, che, grazie allo sviluppo dei mezzi e alle continue sperimentazioni, hanno potuto creare, ognuno in maniera differente, i presupposti dell’animazione quando ormai i tempi erano maturi.
Le sperimentazioni che portarono alla realizzazione dei cartoni animati risultarono felici e diversificate.
E’ vero che l’animazione non nasce in Italia, ma non parliamo di un'unica invenzione, come ad esempio è stato il telegrafo di Guglielmo Marconi, bensì di un universo intero, una nuova forma artistica che si faceva riconoscere.
Parlo di una stagione ricca di eroi animati che sono apparsi nella pubblicità e hanno innescato la corsa al prodotto e lo sviluppo in Italia della società dei consumi, in una sorta di effetto "domino".
Per poter raccontare i meccanismi di tutto questo partirò dall’invenzione del cinematografo, che potè aprire la strada a mezzo secolo di creatività, che a distanza di anni produrrà nella pubblicità italiana il fenomeno sociale e culturale di "Carosello".